SCHEDA SITO

Nel 1991 durante la costruzione del parcheggio presso Villarey per la nuova facoltà di Economia e commercio, sono state individuate numerose buche di palo interpretati come i resti di un abitato riferibile alla media età del Bronzo (XVI-XIII a. C.), di cui è possibile riconoscere la presenza di almeno tre capanne, ad una profondità di circa 2 mt. rispetto al piano di cantiere. Durante gli scavi diretti dal dott. Baldelli il 24 ottobre del 1991 nei pressi della paratìa Nord del parcheggio emerse una buca pertinente ad una capanna (Capanna n°3) alla quale se ne affianca un'altra di 60x60 cm di diametro e 37 cm di h. (Buca n°18) dentro alla quale si rinvennero due macine e frammenti di intonaco. Lo scavo dell’abitato, che si estende dalla paratìa Nord a quella Ovest, venne eseguito mediante una quadrettatura di 4x4 mt. Dallo buche emersero numerosi frammenti di impasto grezzo, frammenti di intonaco, resti ossei animali, conchiglie e strumenti in selce (freccia). Le buche sono tagliate sul paleosuolo che ha un colore rossiccio e che copre a sua volta lo strato naturale di marna. Oltre a diverse cavità e numerose buche di palo si rinviene anche un acciottolato (n°28) ubicato nei pressi della buca n°27 con orientamento NE e costituito da blocchi di marna disposti di piatto; altri acciottolati si conservano in altri settori, costituiti da ciottoli calcarei o di arenaria di medie/ grandi dimensioni (n°30,45,55). Al centro della buca n°53 si nota la presenza di una sorta di colonna verticale di cui rimangono abbondanti carboncini e sul fondo una pietra in arenaria grigia-azzurra.